PARTE 90: Potrebbe essere interessante condividere come siamo riusciti a vivere in Italia per una parte dell'anno. Pubblicherò alcuni passi che stiamo compiendo e cosa stiamo imparando lungo il percorso.
Ne amiamo ogni minuto e quello che una volta era un sogno ora è la nostra vita!
Viviamo in Toscana in autunno e poi di nuovo in primavera, e in California per il resto del tempo (in un blog precedente ho spiegato perché viviamo in Italia solo una parte dell'anno).
Passo 1: Mentre esploriamo le città in Italia, stiamo scoprendo alcune gemme che vale la pena condividere. Alcuni di questi sono magneti turistici ben noti; altri sono meno conosciuti ma sempre sorprendenti.
Questa settimana esploriamo Assisi in Umbria.
Passo 2: La nostra visita
Trascorrere il Natale in Italia può essere una esperienza bella ma anche difficile. È bella perché in l'Italia si celebra la festa con un'intensità che è diverso dalla nostra esperienza nella California meridionale. Tuttavia, può anche essere difficile perchè la nostra famiglia è lontana e i nostri amici locali sono spesso occupati con le loro celebrazioni e famiglie.
Per vincere la sfida, abbiamo deciso di ritrovarci dopo Natale con i nostri amici pugliesi e romani. Nel frattempo avevamo programmato di trascorrere Natale stessaad Assisi.
Passo 3: Un pò di storia
Assisi, città fondata dagli Umbri intorno al 1000 a.C., fu conquistata dagli Etruschi circa 500 anni dopo, per poi essere conquistata dai Romani dopo la battaglia di Sentinum nel 295 a.C. Entrò a far parte del Ducato di Spoleto durante l'Alto Medioevo. Nel XII secolo divenne comune ghibellino indipendente e ebbe numerose lotte con la Guelfa Perugia fino all'annessione allo Stato Pontificio nel XVI secolo.
Francesco, nato nel 1182 ad Assisi, era un giovane spensierato che sognava di diventare cavaliere. Dopo essere stato catturato e imprigionato per un anno, Francesco tornò a casa distrutto. Decise di andare di nuovo in guerra ma ebbe una visione che gli diceva di tornare a casa.
Questo era l'inizio di una svolta nella vita di questo uomo. Francesco cominciò a cercare pietre e iniziò a riparare con le sue mani la cappella di San Damiano. Francesco andò poi a vivere tra i lebbrosi e li servì, rendendosi conto che lui e i poveri stavano edificando il regno di Dio. Ha ampliato il ministero dei suoi fratelli/seguaci oltre Assisi e ha intrapreso anche viaggi missionari predicando la conversione e il perdono. Francesco cercò anche di essere un pacificatore tra cristiani e musulmani durante la Quinta Crociata. Venerava tutte le cose create e aveva un rapporto armonioso con gli animali e la natura.
I resti di San Francesco e Santa Chiara furono scoperti nel 1818 e nel 1850, facendo di Assisi una delle mete di pellegrinaggio più importanti in Italia e nel mondo.
Tuttavia, ciò che è meno noto è che durante la seconda guerra mondiale, Assisi ha svolto un ruolo cruciale nell'ospitare oltre 300 rifugiati ebrei dal settembre 1943 al giugno 1944. Questi rifugiati erano travestiti da frati e suore e nascosti in scantinati sotterranei. Grazie al coraggio e ai sacrifici della gente del posto, i rifugiati non furono mai deportati nei campi di concentramento nazisti.
Passo 4: Assisi e Francesco e Chiara
Se qualcuno mi dice che ha in programma una visita ad Assisi, consiglio sempre di vedere prima il film con protagonista Mickey Rourke: https://youtu.be/18rO843lZvM?si=oM_Dfc0iA49sKZb9.
Che qualcuno sia religioso o meno, avere una conoscenza di base della storia di San Francesco e Chiara può fornire un contesto migliore a ciò che vedono e sperimentano ad Assisi. Il video sopra fornisce una visione obiettiva della vita di queste due figure senza essere eccessivamente predicatorio.
Passo 5: Attrazioni
Basilica di San Francesco
La chiesa fu costruita tra il 1228 e il 1253 e si compone di tre parti: la basilica superiore, la basilica inferiore e la tomba del santo. Nella basilica inferiore Giotto, seguace di San Francesco, dipinse un affresco della Crocifissione che fu considerato rivoluzionario perché era così realistico e mostrava santi che esprimevano emozioni. La tomba di San Francesco si trova sotto la basilica inferiore ed è meravigliosamente semplice, proprio come il messaggio del santo.
Basilica di Santa Chiara
La Basilica di Santa Chiara, conosciuta anche come Basilica di Santa Chiara, fu costruita in stile gotico nel corso del XIII secolo, poco dopo la morte di Chiara. Lei fu una delle prime devote di San Francesco e istituì l'Ordine delle Clarisse, un ordine religioso femminile nella tradizione francescana.
Le spoglie di Santa Chiara sono conservate nella cripta all'interno della basilica. Nella Cappella di San Giorgio è custodito il Crocifisso, che si ritiene abbia parlato a San Francesco.
Questa cattedrale è uno straordinario capolavoro architettonico. Presenta tre archi rampanti che corrono lungo un lato della chiesa.
Basilica of Santa Maria degli Angeli
La basilica fu costruita tra il XVI e il XVII secolo e ospita la cappella "Porziuncola", dove San Francesco iniziò a comprendere la sua missione di tornare alle origini del cristianesimo e di insegnare con l'esempio piuttosto che con le sole parole.
Qui, nella Cappella del Transito, morì San Francesco.
La basilica ha anche il Cortile delle Rose, il Roseto e la Cappella delle Rose. L'Antico Convento al piano superiore fungeva da abitazione per i primi frati.
Chiesa di San Damiano
La Chiesa di San Damiano, conosciuta anche come Convento di San Damiano, è un'antica chiesa che risale all'VIII secolo. Al tempo di San Francesco la chiesa era in rovina. Mentre pregava in chiesa, Francesco udì attraverso il Crocifisso una voce che gli chiedeva di riparare la sua casa. Capì che si trattava della Chiesa di San Damiano e iniziò a ristrutturarla con le sue stesse mani, ma poi si rese conto che "casa" significava qualcosa di più che riparare un edificio.
Successivamente Santa Chiara fondò qui l'Ordine delle Clarisse e, poco prima di morire, San Francesco scrisse in questo luogo il Cantico delle Creature.
Passo 6: Cose interessanti
Passeggiare
Via San Francesco è la strada che collega Piazza Del Comune con la Basilica di San Francesco. È fiancheggiato da piccoli edifici in pietra, che ospitano boutique che vendono cibo, souvenir e manufatti religiosi. È una bella passeggiata che attraversa il centro storico.
Ristorante Bar San Francesco
Qui è dove facevamo colazione ogni mattina. Offre ottimo cibo e caffè, panorami e un'atmosfera unica. Abbiamo incontrato un espatriato dal Texas che si è trasferito ad Assisi dopo aver compiuto 80 anni. Ha detto che è stata la decisione migliore che abbia mai preso.
Piazza del Comune
La piazza principale di Assisi è un luogo imperdibile per chiunque esplori la città! Piazza del Comune è una vasta area aperta circondata da alcuni degli edifici più storici e significativi della zona. Ti consiglio sicuramente di dare un'occhiata al Tempio di Minerva, l'edificio più antico della piazza e risale a oltre 2000 anni fa! Accanto c'è la bella Torre del Popolo del XIII secolo.
Carceri Hermitage
L'Eremo delle Carceri, o Santuario Eremo delle Carceri, è un rifugio tranquillo sulle montagne sopra Assisi, dove San Francesco era solito meditare. Nascosto nella foresta, questo santuario comprende piccoli edifici in pietra, cappelle, un chiostro e la grotta di San Francesco. La visita dura dai 30 ai 45 minuti e l'ingresso è gratuito. Dista 15 minuti in auto da Assisi.
Questo si è rivelato come il momento piu signficativo della nostra visita. Stando nella natura, vagando tra gli alberi, potresti quasi toccare lo spirito di San Francesco. È stato stupefacente.
Ci siamo fermati nella cappella mentre uscivamo e mio compagno ha notato che una suora seduta di fronte a noi era seduta sul banco a mandare messaggi sul cellulare con il volume acceso. Ho dovuto impedirgli di avvicinarsi e strattonarle il velo!
Le proiezioni
Mentre passeggiavamo per le strade di Assisi la vigilia di Natale, siamo stati attratti verso la basilica. Mentre ci avvicinavamo, abbiamo sentito la musica. Ben presto ci siamo ritrovati davanti ad un concerto di luci e musica, mentre sulla facciata della basilica danzavano immagini della storia del Natale tratte dai dipinti di Giotto e di altri artisti del Rinascimento, al ritmo di musica classica. Siamo rimasti incantati dalla sua bellezza e ci siamo sentiti profondamente commossi mentre stavamo lì a guardare la storia del Natale che si svolgeva davanti a noi.
Espatriati
Avevo voglia di sentire un po' di inglese; uno delle guardie guardia alla basilica mi ha detto che c'e una funzione natalizia nella mia lingua madre. La mattina di Natale, sono andato alla basilica, al monastero, e mi sono ritrovato in una cappella ben illuminata utilizzata dagli espatriati di lingua inglese per le funzioni domenicali. Il servizio è stato pacifico e la comunità di espatriati sembrava molto unita. Successivamente sono rimasto e ho parlato con molti di loro di come si erano trasferiti ad Assisi e di come si stava svolgendo la cosa. È stato fantastico ascoltare le loro storie.
Momenti intimi: La Tomba
Per me, IL pezzo forte di Assisi è la tomba di San Francesco. Circondato dai suoi amici più cari, è la semplice tomba di un povero uomo onorato nei secoli per la sua pace e l'amore di cui era esempio.
Mi sono recato alla Basilica la vigilia di Natale verso le 22; la chiesa era aperta perché poco dopo ci sarebbe stata la messa di mezzanotte. Ho individuato l'ingresso dell'area della tomba sottostante; Sono sceso giù e non potevo credere di essere l'unica persona lì. Ero grato di aver trascorso un momento tranquillo e intimo con il santo di Assisi.
Approfondimenti:
Assisi è un luogo magico, indipendentemente dal proprio background o dal proprio sistema di credenze. Qualcosa nell'atmosfera parla di bellezza e pace. Incoraggio chiunque ad andarci con il cuore aperto.
Passo 7: collegamenti e fonti:
Di più la prossima volta.
Nel mio libro "Mi ha sedotto: una storia d'amore con Roma", porto il lettore nelle storie, passate e presenti, che rendono unica la città. Amazon USA:https://www.amazon.com/She-Seduced-Me-Love-Affair-ebook/dp/B09885RSZZ/ref=tmm_kin_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=&sr=.
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